16 artisti interpretano il valore della nostra Costituzione

Una collettiva per riflettere

La ricorrenza del centocinquantesimo dell’Unità d’Italia offre agli italiani una preziosa occasione per riflettere sulla propria identità di popolo e sulla storia nazionale che è passata anche attraverso due guerre mondiali e un periodo drammatico come quello del ventennio fascista. Un passato dal quale non si può e non si deve prescindere: è la nostra storia. Siamo figli di coloro che hanno lottato da volontari seguendo la visionaria passione di Garibaldi e di Mazzini, e di chi ha combattuto nei conflitti del secolo scorso e di chi ha dato la propria vita durante la Resistenza.
Per questo, affiancando due ricorrenze – quella dei centocinquant’anni dell’Unità d’Italia e quella del 25 aprile – la Fondazione Ciceri Losi ha deciso di proporre un’iniziativa che riaffermi il valore della Costituzione. La Costituzione è il fondamento della convivenza civile e sociale del nostro paese. Il Risorgimento, prima, e la Resistenza, dopo, sono alla base dell’Italia democratica e repubblicana: la Costituzione è la sintesi di quei valori.
Il primo passo dell’omaggio alla Costituzione italiana è la riaffermazione dell’Articolo 11 (“L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”).
La Fondazione Ciceri Losi (con il Patrocinio del Comune, dei Musei e dell’Anpi di Lecco) ha scelto di affidarne a sedici artisti contemporanei la celebrazione. Un’iniziativa complessa e interessante sul piano artistico ma anche su quello dei contenuti e dei valori che stimola la riflessione e la discussione sull’assurdità della guerra.
Una mostra che parte da due celebrazioni storiche per riportarci all’attualità.
Protagonisti sono artisti diversi per età, formazione e stile. Ognuno ha interpretato il tema, in piena libertà tecnica, stilistica e iconografica. Una sequenza di opere evocative – ora figurative ora astratte: dipinti e sculture, lavori concettuali e installazioni – ideata per proporre un’ampia riflessione sulla guerra e sulla natura bellicosa dell’uomo… Per riscoprire il valore dell’Articolo 11, ma anche per ricordare l’importanza degli eventi storici che hanno portato alla nostra Costituzione.

Simona Bartolena
(curatrice della mostra Articolo 11)

I sedici artisti di Articolo 11:
Mauro Benatti, Bruno Biffi, Andrea Cereda, Francesco DiLuca, Armando Fettolini, Samuel Fortunato, Bruno Freddi, Giansisto Gasparini, Ernesto Longobardi, Davide Maggioni, Max Marra, Elena Mutinelli, Carlo Oberti, Gaetano Orazio, Fabio Presti, Dolores Previtali.